Massaggi: quando è meglio non farli

Pubblicato 28-09-2020 su Sicurezza

Quando la nostra mente viene sopraffatta dallo stress e il nostro corpo viene colpito dalla stanchezza, la prima cosa che tendiamo a fare è quella di andare alla ricerca del relax con qualche seduta di massaggio per rigenerare mente e corpo.

Massaggi: quando è meglio non farli

La parola “massaggio” è quella che ci salta in mente dopo una giornata di lavoro o un lungo periodo passato sotto stress. Sembra essere la terapia preferita dall'essere umano per cui ogni occasione è buona per visitare un centro benessere.

Tuttavia, in alcune situazioni, è meglio procedere con molta attenzione e delicatezza perché non sempre i massaggi sono la giusta soluzione da scegliere. Sembra strano come un vero e proprio toccasana per la nostra mente e per il nostro corpo in certi casi può essere qualcosa di molto pericoloso. Ci sono, infatti, delle situazioni in cui è meglio evitare “toccare il corpo” ed eseguire delle manovre su quest'ultimo sopratutto se è dolorante e/o ha subito dei traumi di recente. In questi casi è meglio attendere la guarigione totale a prescindere se il suo processo sia lungo o breve. Dovrebbero essere gli operatori stessi ad avere un colloquio con il paziente e capire se sia veramente il caso di affrontare un massaggio o meno.

Vediamo meglio quali sono le situazioni in cui è meglio evitare ogni forma di tecnica di massaggio.

Vene varicose

Il massaggio è fortemente sconsigliato a chi soffre del disturbo delle vene varicose. Eseguendo delle manovre sul corpo si mette ancor di più in moto la circolazione sanguigna e facendo produrre calore al corpo e portando ancora più in superficie le vene varicose. Se però soffrite di questo disturbo ma non volete rinunciare al piacere di un massaggio chiedete informazioni ad un esperto che saprà indicarvi la giusta tecnica che fa per voi.

Gravidanza

Le donne in gravidanza hanno bisogno di relax e del benessere psicofisico, ma è meglio evitare i massaggi sopratutto durante i primi tre mesi di gestazione perché possono subentrare brutte complicazioni. Anche durante l'ultimo periodo è sconsigliato ogni forma di trattamento di questo tipo, ma, come abbiamo chiarito per chi soffre di vene varicose, se non volete rinunciare al piacere di un massaggio chiedete il parere del vostro ginecologo.

Allergie, ferite o malattie della pelle

Chi deve evitare i massaggi sono anche le persone che soffrono di allergie o disturbi che riguardano la pelle (con patologie fungine, infezioni, lesioni, psoriasi ecc...). Il massaggio potrebbe ampliare il problema e, in caso di infezioni, potrebbe diffonderlo in tutto il corpo e anche a chi esegue il massaggio. In caso di allergie, potrebbero essere utilizzati oli, essenze, erbe e materiali che possono provocare delle reazioni. In qualsiasi caso è meglio consultare prima il dermatologo di fiducia per vedere se è il caso di affrontare un massaggio o meno.

Problemi alle ossa

Attenzione anche per chi soffre di problemi alle ossa come fratture, lussazioni o osteoporosi. In questi casi sono letteralmente vietati i massaggi perché qualsiasi movimento può essere pericoloso per il paziente e può solo peggiorare la situazione.

Conclusioni

Abbiamo detto, quindi, che i massaggi sono delle ottime soluzioni per il benessere di ognuno, ma bisogna accertarsi di essere in buono stato di salute prima di prendere parte alla terapia. Questo perché le varie tecniche, attraverso il contatto e l'azione diretta sui tessuti, stimolano il corpo producendo una serie di effetti che in base alla condizione del paziente possono essere positivi o negativi. Come in tutte le cose è sempre meglio agire con cautela!

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Redazione MsM

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