Molte tecniche di massaggio vengono accompagnate dall'utilizzo di oli specifici per accelerare il raggiungimento del benessere. Ma a cosa servono? Quali sono i loro benefici? Quali scegliere? Quali sono i massaggi che ne prevedono l'uso?
Perché si utilizzano e quali scegliere?
La scelta dell'olio massaggiante dipende dalle esigenze di ogni individuo e dal tipo di massaggio scelto. Si tratta di un prodotto utilizzato in tante tecniche di massaggio sia quelle a scopo estetico, sia quelle a scopo terapeutico. Nello specifico è un composto formato da
una matrice grassa e oleosa: ovvero l'olio vero e proprio utilizzato a volte puro, altre volte come un vettore con gli ingredienti aggiuntivi;
vari ingredienti: che permettono di ampliare le proprietà della matrice oleosa (nello specifico proprietà idratanti, ricche di sostanze nutritive ecc...).
L'olio massaggiante viene impiegato per tanti motivi, tra questi c'è quello di favorire lo scorrimento delle mani evitando gli attriti con la pelle del paziente e quindi le irritazioni da sfregamento. Viene, poi, utilizzato per altri benefici e viene scelto in base al tipo di massaggio (che si rilassante, drenante, rivitalizzanti, energizzante,idratanti ecc...); in base al tipo di pelle (per una pelle secca si sceglierà un olio idratante, per una pelle grassa o mista si sceglierà un olio leggero povero di grasso, per una pelle sensibile si sceglierà un olio dalle proprietà calmanti e lenitive ecc...); in base se ci sono allergie o meno (in questi casi bisogna essere molto attenti agli ingredienti che compongono l'olio); gusti personali (tenendo conto della profumazione). Nonostante tutto è fondamentale scegliere sempre prodotti di qualità e che rispettino le norme vigenti e se si hanno dei dubbi è sempre di buon auspicio consultare un esperto in materia.
Gli oli più utilizzati per i massaggi sono:
l'olio di jojoba: utilizzato per le proprietà ammorbidenti ed emollienti e anche per la facilità con cui si assorbe;
l'olio di mandorle dolci: famoso per le proprietà nutrienti ed elasticizzanti che possiede;
l'olio di cocco: idratante ed emolliente;
l'olio di macadamia: adatto per chi ha una pelle secca e sensibile grazie alle sue proprietà nutritive ed idratanti;
l'olio di Argan: famosissimo per le proprietà antiossidanti, idratanti e antiage che possiede;
l'olio di borragine: antinfiammatorio e calmante per le dermatiti o disturbi cutanei;
Ci sono altri oli che vengono utilizzati e che sono molto più facilmente reperibili: olio d'oliva, olio di sesamo, olio di semi di girasole, olio di Moringa, olio di avocado ecc...
Oli vegetali massaggianti
È possibile realizzare a casa un olio massaggiante scegliendo gli ingredienti giusti. Bisogna miscelare un olio vegetale con oli essenziali (circa 50 gocce per 100ml di olio vegetale) od oleoliti.
Gli oli vegetali più utilizzati sono:
l'olio di jojoba: utilizzato per le proprietà ammorbidenti ed emollienti e anche per la facilità con cui si assorbe;
l'olio di mandorle dolci: famoso per le proprietà nutrienti ed elasticizzanti che possiede;
l'olio di cocco: idratante ed emolliente;
l'olio di macadamia: adatto per chi ha una pelle secca e sensibile grazie alle sue proprietà nutritive ed idratanti;
l'olio di Argan: famosissimo per le proprietà antiossidanti, idratanti e antiage che possiede;
l'olio di borragine: antinfiammatorio e calmante per le dermatiti o disturbi cutanei;
Ci sono altri oli che vengono utilizzati e che sono molto più facilmente reperibili: olio d'oliva, olio di sesamo, olio di semi di girasole, olio di Moringa, olio di avocado ecc...
Redazione MsM
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