Come abbiamo già accennato nell'articolo "Alla scoperta del mondo del massaggio" il massaggio Ayurvedico è una tecnica che favorisce e stimola il benessere psicofisico di chi lo sceglie.
Alla base di questo massaggio vige un pensiero filosofico secondo cui attraverso delle specifiche manovre è possibile raggiungere il perfetto equilibrio e la perfetta armonia tra mente e corpo.
Secondo la filosofia ayurvedica, infatti, il corpo di ogni individuo è composta da tre energie, chiamate "dosha", che devono sempre essere in equilibrio tra di loro per non interferire con il benessere dell'individuo. Il massaggio ayurvedico serve, quindi, a ripristinare l'equilibrio tra le tre energie (Vara, Kapha e Pitta) qualora questo si sarebbe interrotto.
Ovviamente tutti questi pensieri si basano, come detto prima, su una filosofia e pertanto non sono mai stati accettati dalla scienza medica (dato che non si basano su teorie tangibili e comprovate).
La tecnica
La tecnica del massaggio ayurvedico prevede delle manovre (fatte da massaggiatori specializzati) che variano a seconda dell'obiettivo da raggiungere.
Un massaggio ayurvedico può essere completo (viene effettuato su tutto il corpo) o localizzato in zone specifiche. Spesso vengono utilizzati oli essenziali, oli vegetali (olio di girasole, di mais o di sesamo) o erbe medicinali.
Come abbiamo detto prima, ci sono diverse manovre:
Shirodhara: è un insieme di manovre che si concentrano su testa e fronte e sono mirate per eliminare il senso di pesantezza alla testa e di allontanare lo stress;
Shirobhyanga: la zona interessata è tutto il cuoio capelluto ed è utile per chi soffre di caduta dei capelli o di forfora;
Abhyanga: si pratica sulla testa e sulla nuca e vengono utilizzati degli oli essenziali;
Mukhabhyanga: interessa tutta la zona del viso ed è un vero è proprio massaggio antiage perché stimola l'ossigenazione della pelle;
Griva Abhyanga: adatto per contrastare i dolori alla cervicale dato che la zona interessata è proprio il tratto cervicale;
Tandabhyanga: viene effettuato sul dorso e serve per alleggerire le tensioni e l'affaticamento che spesso si presentano a livello delle spalle e della schiena;
Gamathi e Antikapha: sono i massaggi che si effettuano sulle gambe ed hanno degli effetti drenanti che aiutano a contrastare il gonfiore;
Padabhyanga: è il massaggio praticato sui piedi con lo scopo di migliorare la circolazione sanguigna;
Udvartana, Kapha e Phenakam: sono tre massaggi ayurvedici che mirano al drenaggio, alla riduzione della cellulite e all'eliminazione delle tossine presenti in tutto il corpo;
Sarvanga Abhyanga: è un massaggio completo (fatto con particolari oli) che interessa tutto il corpo e prevede movimenti intensi e stimolanti.
I benefici
Questo tipo di massaggio affonda le sue radici nella antica civiltà indiana e oggi si è largamente esteso anche in Occidente e viene eseguito per scopi prettamente estetici. Infatti, abbandonando tutte le filosofie e le leggende indiane, questo massaggio è molto utile per migliorare la circolazione sanguigna, per eliminare eventuali gonfiori alle gambe e ai piedi, sciogliere il grasso e combattere la cellulite. Inoltre, grazie a questa tecnica, si possono allentare tensioni muscolari, dolori articolari e cervicali e si contrastano disturbi come insonnia, stress e ansia.