Il massaggio è una terapia antichissima che consiste in un insieme di manovre eseguite per alleviare i dolori dei muscoli e delle articolazioni, per rendere più tonici i tessuti e per rilassare non solo il corpo, ma anche la mente.
Allentando fatiche e tensioni, si trova un piacevole stato di benessere psichico che sembra rigenerarci. Ovviamente, il significato del massaggio e le varie tipologie non sono state sempre come le conosciamo oggi, ma con il passare del tempo la concezione di queste tecniche si sono modificate e si sono arricchite seguendo una loro storia.
Cenni Storici sul massaggio
L'insieme di queste manovre è, probabilmente, la più antica forma di terapia medica che esiste: i primi cenni si hanno in alcuni manoscritti cinesi risalenti al 2700 a.C. e a seguire nei testi indiani (risalenti circa al 700 a.C.) dove consigliavano delle tecniche utili per alleviare la fatica corporea. Queste tecniche sono eseguite ancora oggi in tutto l'Estremo Oriente, dove il massaggio rappresenta il punto focale della medicina.
Andando avanti con la storia incontriamo gli Egiziani che consideravano il massaggio come un rito spirituale e divinatorio: si facevano massaggiare dai loro schiavi per raggiungere il massimo del loro benessere psicofisico.
Anche nell'antica Grecia il massaggio era visto come un'arte sacra e venivano usati per il recupero della salute dei guerrieri al rientro delle battaglie per rimetterli in sesto e renderli ancor più forti per quelle seguenti.
In seguito è proprio con la civiltà greca che nascono due tecniche di massaggio diverse tra loro: si tratta dei massaggi sportivi (utilizzati dopo i giochi olimpici) e dei massaggi curativi (connessi alla medicina).
Con le terme degli antichi romani (dove venivano praticate alcune tecniche che ancora oggi si utilizzano nei centri benessere) il massaggio ha assunto un altro significato oltre quello curativo: si tratta del massaggio come cura di bellezza della pelle per renderla tonica ed elastica.
Con il Medioevo, però, ogni forma di palpazione diventa proibita e per questo motivo il massaggio venne messo nel dimenticatoio per poi essere riscoperto durante il Rinascimento e divenire ancor più popolare fino ai giorni nostri.
Virtù del massaggio
Gli effetti positivi del massaggio sono infiniti. Il primo e l'indiscusso è sicuramente il relax e il benessere psicofisico che riequilibra e rigenera il nostro sistema nervoso.
Altro beneficio è l'attenuazione dei crampi e dei spasmi muscolari: applicando delle manovre sulle zone doloranti si mette in moto il liquido linfatico e si eliminano le tossine dell'organismo.
Inoltre, il massaggio serve anche a migliorare la circolazione grazie ai movimenti che spingono il sangue verso il cuore favorendo lo scambio tra il sangue sporco di tossine con quello nuovo ricco di sostanze nutritive.
Con manovre specifiche emergono altri benefici come quello della pelle rigenerata, liscia e vellutata: questo accade quando vengono effettuate delle alcune tecniche che servono ad eliminare le cellule morte e le tossine presenti nel derma.
Il massaggio serve anche al drenaggio del corpo eliminando tutta l'acqua in eccesso presente nell'organismo.
Bisogna fare attenzione, però, perché non sempre il massaggio è la giusta soluzione: infatti è meglio evitare quando si tratta di lesioni e infiammazioni muscolari per evitare di peggiore la situazione. In tutti i casi è sempre meglio affidarsi ad un esperto che sa dove mettere le mani e fare bene il suo lavoro.